Cerca

Filtra per:

La ricerca ha prodotto 17215 risultati.
(visualizzati da 16701 a 16800)

La chiamata a seguire Gesù

31/12/2001 • News 3

E procedendo oltre vide Levi, il figlio di Alfeo, seduto alla dogana e gli dice: «Seguimi».

Sequela e croce

31/12/2001 • News 3

L'invito a seguire Gesù è congiunto, in questo passo, con l'annunzio della passione di Gesù. Gesù Cristo deve patire ed essere respinto. È la necessità della promessa di Dio, affinché le Scritture si adempiano. Patire ed essere respinti non è lo stesso. Gesù - anche nella passione poteva ancora esse...

Dio del mio Signore Gesù Cristo

31/12/2001 • News 3

Tu sei l'infinito, mio Dio, il senza confini. Tutto, quanto è e può essere, è presente realtà in te. Quanto io posso conoscere ha avuto dall'eterno sua patria nella tua mente; quanto io bramo tu hai da sempre posseduto; quanto io amo, è, nella sua ultima verità, quello che tu hai compreso da sempre ...

La giornata vissuta in solitudine

31/12/2001 • News 3

Il momento della meditazione personale non è un momento di naufragio nel vuoto e nell'abisso della solitudine, ma è un momento in cui siamo soli con la Parola. In tal modo essa ci offre una solida base su cui poggiare, e chiare indicazioni sui passi da compiere...

Nel Cenacolo

31/12/2001 • News 3

Poi, presi seco i dodici, disse loro: Ecco, noi saliamo a Gerusalemme, e saranno adempite rispetto al Figliuol dell'Uomo tutte le cose scritte dai profeti: poiché egli sarà dato in mano ai Gentili, e sarà schernito e oltraggiato e gli sputeranno addosso, e dopo averlo flagellato, l'uccideranno: ma i...

3. Sulle strade del mondo

31/12/2001 • News 3

È la Chiesa che nel proprio autosuperamento ci insegna «a trovare Dio in tutte le cose». Non solo a cercarlo faticosamente come una pepita d'oro in un ammasso di ferri vecchi, ma a trovarlo come colui che già da sempre mi precede.

2. La via ecclesiale

31/12/2001 • News 3

Il passaggio dalla meditazione mariana a quella ecclesiale ha luogo nella disposizione del Crocefisso che ha posto sua madre nel centro della Chiesa, che sarà il suo corpo e la sua sposa. Non meraviglierà perciò di ritrovare anche qui la stessa forma unitiva che generò il dialogo tra madre e figlio ...

UNIONE 1. La via mariana

31/12/2001 • News 3

Che significa unione? Che significato cristiano può avere questo traguardo di tutti i metodi di meditazione inventati? Infatti ininterrottamente la meditazione cristiana ha fatto propri i tre gradini neoplatonici del cammino verso lassoluto: «via della purificazione», «via dell'illuminazione» e «via...

3. Indugiare nella Parola

31/12/2001 • News 3

Ogni istruzione sulla meditazione parla di indugiare. Possono essere indicati tempi cronologici di quanto ci si deve soffermare, ma la lunghezza del tempo può variare senza che si alteri il fatto stesso del soffermarsi. Ma il tempo cronologico deve essere tanto ampliato che si possa almeno giungere ...

2. La Parola silenziosa

31/12/2001 • News 3

Che Gesù sia la Parola del Padre non solo nel suo parlare con gli altri ma in tutta la sua esistenza, che include ogni umana azione e comportamento, è già stato detto. Quando egli parla e ammaestra esplicitamente, allora le sue parole hanno senso soltanto se introducono nelle dimensioni del suo esse...

REALIZZARE LA MEDITAZIONE1. La presenza

31/12/2001 • News 3

Alcune cose su questo tema le abbiamo già accennate, ma ora bisogna entrare nel fulcro. Quando consideriamo una parola o una scena del Vangelo non consideriamo un testo ma colui di cui il testo parla e a cui si riferisce: la persona di Gesù.

3. La luce dello Spirito Santo

31/12/2001 • News 3

Gli ampi spazi della Parola di Dio si aprono a chi medita cristianamente solo attraverso lo Spirito di Dio donatogli. E come potrebbe infatti comprendere che cos'è il cuore di Dio, che si apre spontaneamente, se non attraverso lo Spirito di Dio, che gli è comunicato?

2. Introduzione nella meditazione

31/12/2001 • News 3

Chi vuole udire qualcosa deve prepararsi con il silenzio alla capacità di udire. Se lui stesso parla o parlano in lui i suoi pensieri, desideri, preoccupazioni, allora il rumore che fanno renderà impotente la sua capacità di ascolto. Perciò ogni istruzione alla meditazione incomincia con la richiest...

IL FIGLIO PAROLA DEL PADRE 1. La Parola mediatrice

31/12/2001 • News 3

«Nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare». «Nessuno ha mai visto Dio: il Figlio di Dio unigenito, che è nel seno del Padre, egli ce lo ha rivelato, autos exegésato, ce ne ha dato l'esegesi». «Nessuno ha visto il Padre se non colui che viene dal Padre: ...

Chiesa New Age: cristiani privati di interiorità fra patologie dell'Io e della TV

31/12/2001 • Donboscoland

Se analizziamo la situazione del cristianesimo nel nostro occidente in questo inizio di terzo millennio, non possiamo non rilevare gli ostacoli che si frappongono alla pratica della vita interiore e della vita spirituale cristiana, ostacoli annidati nel clima culturale che si respira e ormai ben ins...

Introduzione

31/12/2001 • News 3

Tutto dipende dall'interrogativo se Dio ha parlato all'umanità - di se stesso naturalmente e anche delle sue intenzioni nella creazione dell'uomo e del suo mondo - oppure se l'Assoluto resta il Silenzio al di là di ogni parola terrena...

Confessione e Santa Cena

31/12/2001 • News 3

«Confessate l'uno all'altro i vostri peccati» (Gc 5,16). Chi resta solo con la propria malvagità, resta solo completamente. Può darsi che dei cristiani restino abbandonati a se stessi, nonostante la medi¬≠tazione e la preghiera in comune, nonostante si sia realizzata la co¬≠munione nel servizio...

Il servizio

31/12/2001 • News 3

«Sorse poi fra di loro una questione: chi di loro fosse il maggiore» (Lc 9,46). Conosciamo chi semina pensieri del genere in seno alla comunione cristiana. Forse però non riflettiamo a sufficienza sul fat¬≠to che non può esservi comunione cristiana, senza che immediata¬≠mente affiori questo pensiero...

La giornata vissuta in comune

31/12/2001 • News 3

«La parola di Cristo con tutti i suoi tesori abiti in voi» (Col 3,16). Secondo l'Antico Testamento, il giorno inizia dalla sera e finisce con il tramonto successivo. È il tempo dell'attesa. Il giorno della comuni¬≠tà neotestamentaria inizia al sorger del sole e finisce quando spunta la luce di un nu...

L'impegno di seguire Gesù e il singolo uomo

31/12/2001 • News 3

La chiamata di Gesù a seguirlo fa del discepolo un uomo isolato. Volere o non volere, deve decidersi, e da solo. Non si tratta di una scelta personale di voler essere un uomo isolato; è Cristo a isolare colui che egli chiama. Ognuno è chiamato come singolo; deve seguire come singolo.

Comunione

31/12/2001 • News 3

«Oh quant'è bello e quanto è soave che i fratelli abitino insieme nella concordia!». Nelle pagine seguenti rifletteremo su alcune indicazioni e regole che ci vengono date dalla sacra Scrittura per la vita comune nell'ubbidienza alla Parola.

Conclusione

31/12/2001 • News 3

La parola ‚Äòeucaristia' significa letteralmente ‚Äòrendimento di grazie. Una vita eucaristica è una vita vissuta nella gratitudine. La storia, che è anche la nostra storia, dei due amici in cammino per Emmaus ha mostrato che la gratitudine non è un atteggiamento ovvio verso la vita. La gratitudine ...

Andare in missione

31/12/2001 • News 3

Tutto è cambiato. Le perdite non sono più sentite come debilitanti; la casa non è più un luogo vuoto. I due viaggiatori che hanno iniziato il loro viaggio a te- sta bassa ora si guardano con occhi pieni di luce nuova. Lo sconosciuto, che era diventato amico, ha dato loro il suo spirito, lo spirito d...

Entrare in comunione

31/12/2001 • News 3

Quando Gesù entra nella casa dei suoi discepoli, questa diventa la sua casa. L'invitato diventa ospite. Lui che prima è stato invitato ora invita. I due discepoli che si sono fidati dello sconosciuto fino a farlo entrare nel loro spazio intimo ora sono condotti nella vita intima del loro padrone di ...

Invitare lo sconosciuto

31/12/2001 • News 3

Mentre ascoltano lo sconosciuto, qualcosa cambia dentro i due viaggiatori tristi. Non solo percepiscono una speranza nuova e una gioia nuova che toccano il loro essere più intimo, ma la loro andatura è diventata meno esitante.

Turchia, crocevia di dialogo

31/12/2001 • News 2

Il dialogo fra cristianesimo e islam è questione che non riguarda solo l'insieme dei fedeli delle due religioni, ma la stessa convivenza civile mondiale, anche perché ciascuna di loro non è minimamente riducibile all'orizzonte geo-culturale con cui la si vorrebbe identificare: l'occidente per il cri...

Discernere la presenza

31/12/2001 • News 3

Mentre i due viaggiatori sono in cammino verso casa piangendo ciò che hanno perduto, Gesù si accosta e cammina con loro, ma i loro occhi sono incapaci di riconoscerlo. All'improvviso non ci sono più due, ma tre persone che camminano e tutto diventa diverso. I due amici non guardano più in basso la s...

Piangere le nostre perdite

31/12/2001 • News 3

Due persone camminano insieme. Si può vedere dal modo in cui camminano che non sono felici. I loro corpi sono ripiegati, il volto è triste, i movimenti lenti. Non si guardano in faccia. Ogni tanto pronunciano qualche parola, ma che non è diretta all'altro; Le parole svaniscono nell'aria come suoni v...

Introduzione

31/12/2001 • News 3

Ogni giorno celebro l'eucaristia. A volte nella mia chiesa parrocchiale con centinaia di persone presenti, a volte nella cappella di Daybreak con dei membri della mia comunità, a volte nell'appartamento di un hotel con pochi amici e a volte nel soggiorno di mio padre con lui e me solamente.

La Chiesa di Gesù Cristo e la sua obbedienza - Parte Seconda

31/12/2001 • News 3

Gesù era fisicamente presente con la sua Parola presso i suoi primi discepoli. Ma questo Gesù è morto e risorto. Come ci raggiunge oggi l'invito a seguirlo? Gesù non passa più fisicamente accanto a me, come passò accanto al pubblicano Levi, per chiamarmi: seguimi! Anche se fossi pienamente pronto ad...

Matteo 9,35-10,42: I messaggeri

31/12/2001 • News 3

E Gesù andava per le città e le borgate, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando il vangelo del regno e curando ogni malattia ed infermità. Poi, avendo vedute le folle, ne ebbe pietà, perché erano stanche e spossate come pecore che non hanno pastore.

Matteo 7: La selezione della comunità dei discepoli

31/12/2001 • News 3

«Non giudicate affinché non siate giudicati, poiché secondo il giudizio con cui giudicate sarete giudicati e con la misura con la quale misurerete sarete misurati. Perché osservi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, mentre non consideri la trave che è nel tuo occhio?

Matteo 6: La segretezza della vita cristiana

31/12/2001 • News 3

Dopo aver parlato nel quinto capitolo della visibilità della comunità dei seguaci di Cristo culminando nel perisson, poiché, dunque, si deve intendere per fattore cristiano ciò che esce dal mondo, che va al di là del mondo, lo straordinario, il capitolo che segue si collega immediatamente al perisso...

Matteo 5: Il sermone sul monte. Lo ‘straordinario' della vita cristiana

31/12/2001 • News 3

Gesù sulle pendici di un monte, il popolo, i discepoli. Il popolo vede: Gesù con i discepoli che si sono avvicinati a lui. I discepoli - essi stessi - sino a poco tempo prima facevano completamente parte della massa del popolo. Erano come tutti gli altri. Poi li raggiunse la chiamata di Gesù; abband...

Dio della conoscenza

31/12/2001 • News 3

Veramente, mio Dio, il solo sapere è nulla, e finisce tutto nella consapevole amarezza di non riuscire a raggiungere una comunione viva con la realtà. Solo nella sapienza dell'amore è l'esperienza che mette il mio cuore in contatto con il cuore delle cose. Solo questa esperienza mi sa trasformare.

Dio del tuo prete

31/12/2001 • News 3

Tu sei, Padre, il Dio della libera grazia. Hai compassione di chi vuoi, come e quando vuoi. Se è per gratuito favore che tu chiami gli uomini alla tua vita, allora, io lo capisco, la tua chiamata non è una dote che all'uomo sia dovuta con la sua natura; allora ti possiamo trovare solo là dove tu vuo...

Sul Calvario

31/12/2001 • News 3

Calvari sono il mio cuore e la mia coscienza... Per un momento chiudo gli occhi sui miei calvari, ove dovere e carità vengono continuamente crocifissi, e sto in ascolto per raccogliere le voci e i sospiri che m'arrivano dai tanti calvari di questa pasqua.

Digiuno

31/12/2001 • News 3

Assistiamo oggi in Occidente a un'eliminazione de facto della pratica ecclesiale del digiuno: così una prassi vissuta già da Israele, riproposta da Cristo, accolta dalla grande tradizione ecclesiale, è sempre meno presente, non più richiesta...

Povertà

31/12/2001 • News 3

Il discorso cristiano sulla povertà è molto delicato. Si tratta di un argomento facilmente manipolabile: estrapolando alcuni testi evangelici si può fondare su di essi un rigorismo tanto radicale quanto irrealizzabile e perciò irreale.

Obbedienza

31/12/2001 • News 3

«Bisogna obbedire a Dio piuttosto che agli uomini» (Atti 5,29). Questo grande principio biblico sull'obbedienza ha un carattere profondamente liberante. Nella visione biblica, infatti, l'obbedienza è inscindibile dalla libertà: solo nella libertà si può obbedire...

Esercizio del raccoglimento

31/12/2001 • News 3

Quello che di volta in volta mi viene indicato come giusto dalla situazione oggettiva - ecco il bene. Coscienza poi significa la facoltà di riconoscere quello che vien così presentato e di concretarlo per l'azione.

L'intesa con Dio

31/12/2001 • News 3

Abbiamo parlato della coscienza e abbiamo cercato d'intenderla come la conoscenza del bene; di ciò che forma il compendio supremo di ogni valore e significanza, ed è degno di avere in sé e non d'altronde la sua ragione d'essere.

Il bene e la coscienza

31/12/2001 • News 3

L'uomo vive e cresce. Intorno, attraverso e dentro di lui si compiono continuamente dei processi, per i quali egli viene per così dire con tessuto nella natura, come avviene anche della pianta e dell'animale. Per altri riguardi invece se ne distingue.

Introduzione

31/12/2001 • News 3

Ci siamo radunati per parlare di alcuni problemi fondamentali della nostra esistenza personale. Prima però di entrare in argomento vorrei fare alcune osservazioni.

3. Il ritorno del figlio più giovane.

31/12/2001 • News 4

Sperperò le sue sostanze vivendo da dissoluto. Quando ebbe speso tutto, in quel paese venne una grande carestia ed egli cominciò a trovarsi nel bisogno. Allora andò e si mise a servizio di uno degli abitanti di quella regione, che lo mandò nei campì a pascolare i porci.

5. Il figlio maggiore parte.

31/12/2001 • News 4

Il figlio maggiore si trovava nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, udì la musica e le danze; chiamò un servo e gli domandò che cosa fosse tutto ciò. Il servo gli rispose: «E tornato tuo fratello e il padre ha fatto ammazzare il vitello grasso, perché lo ha riavuto sano e salvo».

Perché (e come) evangelizzare di fronte all'indifferentismo e al pluralismo religioso?

31/12/2001 • News 2

E' inutile negare che oggi il concetto stesso di missione subisce una contestazione e le difficoltà, a differenza che nel passato, non nascono dal come ma, ben più radicalmente, dal perché stesso dell'evangelizzazione... L'occidente cristiano si è sempre espresso con il vocabolario “salvifico”, ment...

Perdono

31/12/2001 • News 3

Il cuore del cristianesimo, cioè l'evento della rivelazione di Dio in Gesù Cristo crocifisso, è letto da Paolo come evento dell'amore di Dio per gli uomini nel loro peccato, nel loro essere nemici di Dio (Romani 5,8-11). E questo evento è segnato dall'amore e dalla gratuità di Dio, non da una volont...

Prefazione all'edizione Italiana

31/12/2001 • News 3

Questo piccolo libro è uno scritto pratico, non teoretico. Esso non vuole discutere filosoficamente l'essenza della coscienza del bene, bensì intervenire in aiuto della coscienza cristiana nella lotta intorno ai fondamenti della vita morale, quale è determinata dalla situazione spirituale in Germani...

Castità

31/12/2001 • News 3

Non è facile parlare della castità. Si tratta di una parola, e di una realtà, spesso compresa riduttivamente o addirittura misconosciuta e derisa, oppure confusa con la verginità o identificata con l'astinenza sessuale...

Annunciare il Vangelo in oratorio e famiglia

31/12/2001 • News 3

Fare nostra la parola di Dio per trasmetterla ai ragazzi: a volte si dimentica che questo è il compito primario di genitori ed educatori...

Silenzio

31/12/2001 • News 3

La tradizione spirituale e ascetica ha sempre riconosciuto l'essenzialità del silenzio per un'autentica vita spirituale e di preghiera. «La preghiera ha per padre il silenzio e per madre la solitudine» ha detto Girolamo Savonarola. Solo il silenzio, infatti, rende possibile l'ascolto...

Preghiera di ringraziamento

31/12/2001 • News 3

La fede cristiana è costitutivamente eucaristica e solo chi rende grazie fa l'esperienza della salvezza, cioè dell'azione di Dio nella propria vita. E poiché la fede è relazione personale, di un'intera esistenza, con Dio...

Preghiera di lode

31/12/2001 • News 3

La preghiera cristiana avviene all'interno dei due poli del lamento e della lode. Di quest'ultima credo sia particolarmente difficile parlare. Essa giunge a noi carica di un giudizio di eccellenza rispetto alle altre forme di preghiera, giudizio ripetutamente formulato dalla tradizione cristiana add...

4.4 La preghiera, la speranza e la profanità

31/12/2001 • News 3

Il cristiano deve imparare sempre più a fondo la espropriazione. Per lui, che deve la sua libertà a Cristo, essa diventa preghiera.

4.3 Chiesa umile

31/12/2001 • News 3

Ormai si può scorgere la vera portata della tendenza moderna. Il movimento della Chiesa al di là dei suoi confini verso i fratelli cristiani, giudei, non cristiani, potrebbe essere il movimento della autoespropriazione di Dio e di Cristo.

4.2 Nonostante tutto, un unico impegno

31/12/2001 • News 3

Prima di dare una risposta decisiva, non vogliamo dimenticare che già l'uomo naturale, in quanto è spirito, trascende il mondo chiuso ed ha il suo posto ‚Äònormale' ‚Äì come sempre ha ritenuto ogni religione e filosofia dei popoli ‚Äì tra il relativo e l'assoluto, tra il mondo e Dio.

4 Espropriazione e compito per il mondo4.1 Come il cristiano serve al mondo? E come non gli serve?

31/12/2001 • News 3

I risultati raggiunti riflettendo sul nucleo centrale cristiano ci permettono ora di prendere posizione anche positivamente nei confronti di ciò che precedentemente era stato criticato come la quadruplice tendenza.

Preghiera di domanda

31/12/2001 • News 3

La forma di preghiera più attestata nella Scrittura e richiesta da Gesù stesso è la preghiera di domanda. Ma essa è anche quella che più ha fatto problema alla tradizione cristiana, che ha spesso affermato la superiorità, la maggiore purezza e perfezione della preghiera di lode e di ringraziamento.....

Speranza

31/12/2001 • News 3

«Dov'è, cristiani, la vostra speranza?». Questa domanda deve essere assunta dai cristiani e dalle chiese di oggi come indirizzata direttamente a loro. Poco importa che in essa possano esservi toni di sufficienza o di scetticismo: il cristiano sa che per lui la speranza è una responsabilità!

D. Le Breton, Camminare è un'arte

31/12/2001 • News 3

L'atto del camminare è forse il gesto più comune e quindi il più umano. Esso favorisce una filosofia elementare dell'esistenza basata su una serie di piccole cose, induce il viandante a interrogarsi su di sé, sul suo rapporto con la natura e con gli altri, a meditare su un'inattesa gamma di question...

Dio dei viventi

31/12/2001 • News 3

Ma come vivrò io con i morti, nella realtà sola del mio e del loro amore? Rispondimi tu, Dio mio, che ti sei nominato Dio dei viventi non dei morti. Come vivrò io con loro? Che serve dire - oh Signore, e i filosofi me lo dimostrano pure - ch'essi sono ancora, che vivono ancora Ma stanno essi vicino ...

Capitolo II

31/12/2001 • News 3

Sì, d'accordo, ma c'è un intoppo. lo penso a lei quasi sempre. Penso alle cose che erano lei: le sue parole, gli sguardi, le risate, le azioni. Ma chi le sceglie e le mette insieme è la mia mente. Non è passato neanche un mese dalla sua morte, e già sento il lento e insidioso inizio di un processo c...

Dio della legge

31/12/2001 • News 3

E' verità la tua legge, e comanda di dare il primo posto al primo valore, e di non innalzare niente d'indegno sull'altare della mia vita. E perchè è verità ci libera, questa legge che tu stesso nel nuovo Testamento hai dato, o meglio ci hai lasciato quando Cristo « nella libertà ci ha fatto liberi» ...

Dio della mia preghiera

31/12/2001 • News 3

Ah, Signore Dio, io non mi meraviglio se le mie preghiere ricadono a terra senza arrivare presso a te! Non bado spesso neanch 'io a quello che dico. La mia preghiera è spesso un impegno, un « compito» che devo sbrigare, e son contento quando l'ho dietro a me. E invece di essere preso dalla tua prese...

Jean Vanier, Il coraggio di affrontare una sofferenza più profonda

31/12/2001 • News 3

L'amore è dolce e bello ma può essere accompagnato da una terribile paura: la paura dell'avvenire e del rischio di andare troppo oltre, la paura che il tutto conduca soltanto alla morte della nostra cosidetta libertà, la paura di essere feriti, perché amare significa diventare vulnerabili. Amare è s...

I ragazzi sono gabbiani

31/12/2001 • News 3

L'anno nuovo si apre con due emergenze, indicate dal Papa e riprese dal nostro Cardinale: l'emergenza economica e quella educativa. Non so quali delle due sia la più drammatica! Per me, educatore, è l'educativa, anzi, ritengo che l'emergenza economica ‚Äì ritornare più poveri e più essenziali ‚Äì po...

Oriente. Minacce e speranze nella culla della croce

31/12/2001 • News 3

Costantinopoli, Alessandria, Antiochia, Gerusalemme... quattro delle cinque città che componevano l'antica “pentarchia” sono in quella regione della terra designata come “Oriente”, “Vicino Oriente” o “Medio Oriente”. E' lì la culla della fede cristiana; lì fiorirono le prime comunità di discepoli de...

L'immersione nell'umano

31/12/2001 • News 3

Giovanni il Battezzatore ha iniziato la propria predicazione con un grido: “Convertitevi, perché il regno dei cieli si è avvicinato!”, ed ecco che a questo suo invito aderiscono molti giudei che, avendo deciso nel loro cuore di cambiare mentalità e comportamento e di produrre frutti di penitenza, si...

Avvento e Natale

31/12/2001 • News 3

Quando i giorni diventano via via più corti, quando, nel corso di un inverno normale, cadono i primi fiocchi di neve, timidi e sommessi si fanno strada i primi pensieri del Natale. Questa semplice parola emana un fascino misterioso, cui ben difficilmente un cuore può sottrarsi.

Cristo non ha mani

31/12/2001 • News 3

Cristo non ha mani ha soltanto le nostre mani per fare il suo lavoro oggi. Cristo non ha piedi ha soltanto i nostri piedi per guidare gli uomini sui suoi sentieri. Noi siamo l'unica Bibbia che i popoli leggono ancora. Siamo l'ultimo messaggio di Dio scritto in opere e parole.

Jean Paul Sartre, Mistero e stupore

31/12/2001 • News 3

Nessuna donna ha mai potuto avere in questo modo il suo Dio per sé sola, un Dio bambino che si può prendere tra le braccia e coprire di baci, un Dio caldo che sorride e respira, un Dio che si può toccare e che ride.

Le ragioni di un culto

31/12/2001 • News 3

Tutte le testimonianze scritte sono concordi nel dichiarare che Gesù è morto in croce. Ma questo supplizio di "appeso al legno", era per gli ebrei segno di maledizione da parte di Dio e degli uomini, giudicato secondo la Legge come peccatore assoluto, un uomo indegno del cielo e anche della terra, e...

Umberto Vivarelli, A tu per tu con Dio

31/12/2001 • News 3

La fede potrebbe essere presentata così: una vita che rischia l' «a solo» con Dio. Fino a che manca questo incontro unico «faccia a faccia» col mistero di Dio, che si rispecchia nel mistero del nostro essere e fare l'uomo, non si entra nella fede.

Jean Vanie, La comunità trampolino verso l'umanità

31/12/2001 • News 3

Siamo fatti gli uni per gli altri, fatti della medesima terra, membri di uno stesso corpo. L'espressione “mio popolo” non significa che io sono in uno stato di superiorità nei loro confronti, che io devo dare e gli altri ricevere. Significa che loro appartengono a me come io appartengo a loro.

Capitolo IV

31/12/2001 • News 3

Questo è il quarto quaderno vuoto che ho trovato in casa, l'ultimo; non proprio vuoto, a dire il vero, perché in fondo ci sono alcune pagine con vecchi esercizi di matematica di J. Ho deciso che questo sarà il limite delle mie annotazioni.

Capitolo III

31/12/2001 • News 3

Non è vero che penso sempre a H. Il lavoro e la conversazione lo rendono impossibile. Ma i momenti in cui non penso a lei sono forse i peggiori. Perché allora, anche se ne ho dimenticato la ragione, tutto è velato da una vaga sensazione di errore, di difetto.

Paolo Giuntella, La Morte non avrà l'ultima parola

31/12/2001 • News 3

L'esperienza della morte scuote nelle viscere la nostra vita e ci ripropone tutti i dubbi e gli interrogativi. La morte avrà l'ultima parola? O sarà la risurrezione, la vita eterna?

Conoscenza di sé

31/12/2001 • News 3

Uno degli elementi più distintivi della spiritualità cristiana è sempre stata l'attenzione alla dimensione dell'interiorità: la santità non consiste in un insieme di prestazioni, fossero pure buone, sante o eroiche, ma si colloca sul piano dell'essere e tende alla conformazione a Cristo dell'intera ...

Cominciare da se stessi - (cap 4)

31/12/2001 • News 3

Alcune persone eminenti di Israele erano un giorno ospiti di Rabbi Isacco di Worki. La conversazione cadde sull'importanza di un servitore onesto per la gestione di una casa: “Tutto volge al bene - dicevano - se si ha un buon servitore, come dimostra il caso di Giuseppe, nelle cui mani tutto prosper...

La Scienza nuova

31/12/2001 • News 3

Siamo sinceri: non è che un volgarissimo trucco questo di creare un'apparenza lontana e disumanizzata delle cose, unicamente con l'aver l'aria di non capirle mentre si capiscono benissimo...

Giovani: meno regole, più fiducia

31/12/2001 • News 3

Non è con la repressione che si aiuta un giovane a crescere, ma scommettendo sulle sue capacità. La scelta dei giovani non deve spaventarci: ci sono segni di speranza, che stentano ad emergere, che richiedono tempi forse lunghi per le nostre attese, che amerebbero risposte rapide: le famiglie sembra...

Solitudine

31/12/2001 • News 3

La solitudine è un elemento antropologico costitutivo: l'uomo nasce solo e muore solo. Egli è certamente un «essere sociale», fatto «per la relazione», ma l'esperienza mostra che soltanto chi sa vivere solo sa anche vivere pienamente le relazioni.

Ritorno a se stessi - (cap 1)

31/12/2001 • News 3

Rabbi Shneur Zalman, il Rav della Russia, era stato calunniato presso le autorità da uno dei capi dei mitnagghedim, che condannavano la sua dottrina e la sua condotta, ed era stato incarcerato a Pietroburgo. Un giorno, mentre attendeva di comparire davanti al tribunale...

Il cammino particolare - (cap 2)

31/12/2001 • News 3

Rabbi B√§r di Radoschitz supplicò un giorno il suo maestro, il Veggente di Lublino: “Indicatemi un cammino universale al servizio di Dio!”. E lo zaddik rispose: “Non si tratta di dire all'uomo quale cammino deve percorrere: perché c'è una via in cui si segue Dio con lo studio e un'altra con la pregh...

Risolutezza - (cap 3)

31/12/2001 • News 3

Un chassid del Veggente di Lublino decise un giorno di digiunare da un sabato all'altro. Ma il pomeriggio del venerdì fu assalito da una sete così atroce che credette di morire. Individuata una fontana, vi si avvicinò per bere...

Non preoccuparsi di sé - (cap 5)

31/12/2001 • News 3

Quando Rabbi Hajim di Zans ebbe unito in matrimonio suo figlio con la figlia di Rabbi Eleazaro, il giorno dopo le nozze si recò dal padre della sposa e gli disse: “O suocero, eccoci parenti, ormai siamo così intimi che vi posso dire ciò che mi tormenta il cuore...

Epilogo Gioia

31/12/2001 • News 3

Credente nell'Evangelo, nella buona notizia, il cristiano risponde con la gioia all'evento della salvezza portata da Gesù Cristo. La gioia è dunque coestensiva alla fede cristiana; non è una possibilità, ma una responsabilità del credente.

Là dove ci si trova - (cap 6)

31/12/2001 • News 3

Ai giovani che venivano da lui per la prima volta, Rabbi Bunam era solito raccontare la storia di Rabbi Eisik, figlio di Rabbi Jekel di Cracovia. Dopo anni e anni di dura miseria, che però non avevano scosso la sua fiducia in Dio, questi ricevette in sogno l'ordine di andare a Praga per cercare un t...

Comunicazione

31/12/2001 • News 3

Qualità della vita significa qualità delle relazioni, che costituiscono la sostanza della vita. La qualità delle relazioni dipende dalla qualità della comunicazione, a tutti i livelli in cui questa si svolge: con se stessi, sul piano interpersonale, sociale, politico...

Comunione

31/12/2001 • News 3

Nella rivelazione cristiana la comunione è anzitutto realtà teologale. Dio nel suo essere è comunione, lo Spirito è Spirito di comunione e Cristo è persona corporativa, è il capo del corpo che è la chiesa. Comunione è la vita trinitaria divina, vita fatta di ascolto, scambio e donazione reciproci fr...

Versione app: 3.41.1 (245723c6)