In questo percorso esploriamo insieme le virtù che rendono un animatore autentico testimone e guida. Ogni virtù è un tassello che compone il mosaico di chi sceglie di donarsi agli altri con cuore e passione. Oggi ci soffermiamo sulla Fortezza, per scoprire come viverla e metterla in pratica nella vita quotidiana e nell'animazione.
La fortezza è la virtù cardinale che ci dà la forza d’animo necessaria per affrontare le difficoltà e per perseguire il bene, anche quando è impegnativo. Non si tratta solo di coraggio fisico, ma di una forza interiore che ci permette di resistere nei momenti di prova. La parola "fortezza" deriva dal latino fortitudo, che significa "forza, vigore". È la virtù che ci sostiene di fronte alle sfide e che ci spinge a non arrenderci mai.
L’animatore vive spesso situazioni che richiedono pazienza, perseveranza e determinazione. La fortezza lo aiuta a rimanere saldo anche quando i ragazzi non collaborano, le attività non vanno come previsto o emergono problemi nel gruppo. È una virtù che dà fiducia agli altri, mostrando che le difficoltà possono essere superate con impegno e dedizione.
Un animatore che vive la fortezza:
Esempi concreti
Come coltivarla?
"La santità consiste nello stare molto allegri e nel fare il proprio dovere con coraggio." Questa frase ci ricorda che la fortezza è vivere con serenità e determinazione anche le sfide quotidiane, confidando nell’aiuto di Dio.
Scegli una difficoltà che ti sembra particolarmente impegnativa e affrontala con determinazione. Potrebbe essere un conflitto da risolvere, un’attività complessa da portare avanti o un impegno personale da rispettare. Rifletti poi su come ti sei sentito dopo averla superata.
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